Denis Verdini sulla morte politica di Luigi Di Maio: "La roulette russa che lo ha ucciso politicamente"
"Non sparate su Sergio Mattarella". Questo è quanto chiede Denis Verdini in un lungo intervento pubblicato su Il Tempo, un articolo nel quale fa il punto politico a due giorni dalle consultazioni di lunedì che potrebbero concludersi con l'ennesimo nulla di fatto. A quel punto, la strada sarebbe spianata verso il governo del presidente. Nelle premesse, Verdini scrive: "Quella a cui stiamo assistendo, ormai, non è più solo una crisi politica, essendosi trasformata in una gigantesca roulette russa con la pistola, però, quasi tutta carica, per cui chiunque spara un colpo rischia di restarci secco". Leggi anche: "Come Ballando con le stelle...": sui leader cala la Mannaia di Verdini Un destino che, per Denis, riguarda da vicinissimo Luigi Di Maio. Sul capetto grillino, infatti, sottolinea: "Di Maio, improvvidamente, li ha già sparati tutti e infatti è politicamente morto, almeno dal punto di vista delle sue aspirazioni presidenziali". Mister congiuntivo, insomma, è kaputt, finito, politicamente morto. Verdini, poi, offre un consiglio al leader della Lega: "Sconsiglieremmo quindi a Salvini di sparare il prossimo: il suo sarebbe probabilmente un colpo a salve, più indolore, ma non si sente davvero il bisogno di aggiungere altra polvere da sparo nel già saturo poligono di tiro dei Palazzi romani".