Giorgia Meloni, la profezia nera: "Facciamo ciò che serve agli italiani o ci inseguiranno con i forconi"
Il balletto delle consultazioni continua: domani, lunedì 7 maggio, quello che potrebbe essere l'ultimo atto di un estenuante gioco delle parti. Un gioco che ha stufato Giorgia Meloni, la quale lo dice chiaro e tondo in un'intervista al Corriere della Sera. La leader di Fratelli d'Italia premette: "Il centrodestra deve chiedere al capo dello Stato un mandato pieno per verificare in Parlamento se, su un programma di alcuni punti, serio e nell'interesse degli italiani, sia possibile trovare una maggioranza". Quindi sottolinea che "non riporteremo il Pd al governo, questo deve essere chiaro". Dunque, spiega che in caso di incarico ad un tecnico FdI non darebbe i suoi voti, nemmeno se servissero per la legge elettorale. Spiega la Meloni: "Non esistono governi per la legge elettorale. La legge si fa in due ore anche solo se si vota in Commissione speciale, la mia proposta già depositata per un premio di maggioranza". Dunque, la durissima conclusione della Meloni: "Se variamo un governo per fare la legge elettorale e non quello che interessa alla gente, ci inseguono coi forconi". Leggi anche: Immigrazione, la frustata della Meloni al Pd