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Massimo Cacciari, la provocazione per il Quirinale: "Diano l'incarico a Matteo Salvini così fallisce"

Gino Coala
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Massimo Cacciari è convintissimo dell'errore madornale nel quale sta incappando Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato con il suo governo neutrale rischia di andare incontro a una sonora figuraccia, come ha ribadito l'ex sindaco di Venezia a Circo Massimo su Radio Capital: "Sta facendo un errore madornale, lo pregherei in ginocchio di pensarci dieci volte. Si mette in gioco direttamente e si prenderà una sconfitta obiettiva, visto che presenterà un governo che prenderà i voti solo del Pd". Cacciari vorrebbe che l'incarico fosse dato a Matteo Salvini, così da "permettergli di fallire. Gestirebbe le elezioni anticipate e non riuscirà a fare nulla. Dice che cercherà i voti in Parlamento, ma non li troverà. E se li trova, bravo. Per me, bisogna metterli alla prova". Il filoso non si dimostra tenero neanche con Matteo Renzi, come sempre, ma in particolare sulla proposta di una nuova costituente: "È una boutade. Ma dove si trovano in Parlamento quelli che possono dar vita a una commissione per la riforma della Costituzione? Non prendiamo in giro la gente. Avremmo dovuto eleggere un'assemblea costituente dopo tangentopoli. Bisognava fondare una seconda Repubblica, e invece si è andati avanti con i ferri vecchi della prima. Parliamo di tutta una serie di occasioni mancate". E per la serie, le mazzate di Cacciari non sono mai poche quando si tratta del Pd, arriva la bocciatura anche sull'ultima proposta renziana, quella di candidare premier del centrosinistra Paolo Gentiloni. Secondo Cacciari è in netto ritardo: "Ha fatto quello che avrebbe dovuto fare all'inizio della scorsa campagna elettorale, è stato il millionesimo errore commesso da Renzi".

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