Luigi Di Maio, il gelo di Beppe Grillo e di Alessandro Di Battista
Dal gelo di Beppe Grillo alle sparate di Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio è sull'orlo di una crisi di nervi. La parte dura e pura del Movimento 5 stello lo tiene sotto stretta osservazione: Grillo si limita a commentare "Luigi è in gamba, ci pensa lui" e sottolinea che lui non si occupa "di queste cose". Leggi anche: "Il grosso problema di Di Maio". Vespa, bomba sui Cinque stelle: "Vi dico perché rischia di più" Da parte sua Di Battista, che come rivela il Corriere della Sera in un retroscena è ormai considerato il guastatore, prima fa quasi saltare il banco delle trattative dichiarando che Silvio Berlusconi è il "male assoluto" e poi sul Pd: "Ero molto, molto contrario a fare una qualsiasi forma di contratto con il Partito democratico". Insomma, Di Maio è sotto la lenta di Grillo e Di Battista e inizia ad essere molto nervoso.