Niccolò Ghedini: il tradimento di Matteo Salvini e l'ipotesi del polo unico dei populisti
L'alleanza tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio è tutt'altro che "contingente". Il leader della Lega, infatti, nonostante i sondaggi dicano che nel giro di sei mesi con i centrodestra unito potrebbe raggiungere la maggioranza assoluta, scrive Augusto Minzolini sul Giornale, preferisce "sposarsi" con il grillino. "La verità è l'analisi di Renato Brunetta è che questa è un'alleanza strutturale, un nuovo polo: il Pup, polo unito dei populisti. E noi dovremo inventarci qualcos'altro". Leggi anche: Ainis: "Il premier non può essere lui...". Bomba sul governo Lega-M5s Ipotesi che vedrebbe d'accordo Niccolò Ghedini: "Salvini spiega quest'operazione la meditava da tempo. Addirittura nel contratto c'è un punto in cui i due partiti siglano una sorta di patto di non aggressione: si impegnano, già per le elezioni europee, al reciproco rispetto. E cos'è questo, se non un tradimento del centrodestra?!". Così, alla fine, conclude Minzolini "arriva pure l'accusa di tradimento, quella che Salvini avrebbe voluto ad ogni costo evitare: perché richiama il tradimento di Bossi nel '95; il tradimento di Fini; il tradimento di Alfano. Un' accusa che pure i leghisti lanciano pubblicamente".