Viene giù tutto

Matteo Salvini a Silvio Berlusconi: "Se Forza Italia vota Cottarelli, alleanza finita. Lega con il M5s? Forse"

Giulio Bucchi

"Se Silvio Berlusconi vota la fiducia al governo Cottarelli, addio alleanza". Matteo Salvini spara ad alzo zero su Forza Italia all'indomani della fine del (mai nato) governo di Lega e M5s per il no del presidente Sergio Mattarella a Paolo Savona ministro dell'Economia. Il Colle è subito corso ai ripari, convocando per lunedì nella tarda mattinata l'ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli. A lui vuole affidare il tentativo di un governo del presidente che ha pochissime speranze di riuscita, visto il muro totale alzato da Lega e M5s. Non c'è maggioranza possibile in Parlamento, dunque, ma il voto sull'esecutivo "di tregua" potrebbe comunque avere conseguenze clamorose sulla politica italiana, anche se Maurizio Gasparri ha già garantito che gli azzurri voteranno contro. Leggi anche: "Desistenza", l'ipotesi estrema sul patto Lega-M5s "La nota di ieri era la stessa di Renzi, del Pd", è la critica di Salvini alla posizione degli azzurri sulla decisione di Mattarella, mentre già nella serata di domenica Salvini aveva bollato in malo modo Berlusconi: "Parla come la Merkel". L'effetto-domino è quasi scontato: ma se il centrodestra esplode, che succede? L'ipotesi, non più da fantapolitica, è quella di una alleanza tra Lega e M5s. Già si parlava di un'ipotesi di "desistenza", ma da domenica il tema-Europa e il fronte tra sovranisti ed europeisti rischia di rinsaldare il patto. "Vedremo, valuteremo sui progetti", ha ammesso il segretario del Carroccio.