Matteo Renzi, l'indiscrezione di Augusto Minzolini: "Se Mattarella avesse le p***"
Vince stando fermo, Matteo Salvini. Il suo vero obiettivo, secondo quanto riferiscono le fonti di Augusto Minzolini, retroscenista principe del Giornale, è andare al voto dopo l'estate e la trattativa di nuovo avviata con Luigi Di Maio sul governo sarebbe solo uno strumento per centrare il risultato. In altre parole, prendere tempo: "L'ipotesi luglio - scrive Minzo - per lui sarebbe indigesta: in quel periodo le fabbriche del Nord, serbatoio del voto leghista, sarebbero chiuse e molti elettori sarebbero portati a disertare le urne per non ritardare le vacanze". Nel frattempo, si è già chiusa la finestra di voto del 29 luglio e Matteo Renzi, uno che in questo periodo parla tanto ma conta nulla, per una volta centra il punto: "Era l'unica vera arma di persuasione su Salvini - avrebbe commentato con sarcasmo l'ex premier - ma per usarla al Quirinale dovrebbero avere le palle".