Silvio Berlusconi, il piano pazzesco per togliergli il partito: occhio a Carlo Calenda
Per ora, l'unica certezza in Forza Italia è che si oppone al governo M5s-Lega. Si dice che Silvio Berlusconi avrebbe dato licenza di picchiare duro contro Giuseppe Conte. Ma secondo La Stampa, su cui si legge un appassionante retroscena, dai suoi più stretti collaboratori il Cavaliere viene descritto come "indeciso a tutto". Insomma, Berlusconi starebbe ritardando qualsiasi scelta definitiva su questo governo. Ed in questo contesto, si fa sempre più forte la tentazione di Matteo Salvini, arcinota, quella di cannibalizzare Forza Italia. Non solo alle prossime ed eventuali elezioni. Ma anche in Parlamento, dove i cambi di casacca da Forza Italia verso la Lega potrebbero essere parecchi (il che potrebbe anche rendere meno forte la componente M5s nell'esecutivo Cinque Stelle). Leggi anche: Berlusconi, la frase tombale su grillini e leghisti E chi è ben consapevole del pericolo che corre il partito è Giovanni Toti, governatore della Liguria e in pole per raccogliere lo scettro di Berlusconi. Per evitare il fuggi-fuggi verso la Lega, spiega sempre La Stampa, vuole mettere mano al partito. Il suo piano passa per qualche iniziativa da avviare subito, prima dell'estate, perché sondaggi alla mano FI perde un punto al mese. Punterebbe su una convention a settembre per chiedere le primarie o, quantomeno, una forma più spiccata di democrazia interna. Ma sullo sfondo vi è anche una seconda opzione, ben più clamorosa, che porta dritta dritta a Carlo Calenda, l'uomo "nuovo" del Pd, che vorrebbe dar vita a un "nucleo di resistenza liberale e anti-populista" in chiave europeista. Un progetto in cui dovrebbero convergere il Pd e parte delle forze azzurre. Tanto che, assicura infine La Stampa, svariati dirigenti di Forza Italia ci stanno pensando, pur senza dirlo pubblicamente. E il piano, per inciso, piacerebbe assai anche a Gianni Letta. Ora, forse, si comprende in modo più chiaro perché mesi fa, ancor prima della campagna elettorale, lo stesso Berlusconi si spese più volte in elogi per Calenda, il possibile leader della "Forza Italia del futuro". Il partito della nazione...