Alessandra Mussolini sbugiarda Renato Brunetta: "Prima sputava veleno su Matteo Renzi, e ora..."

Ha detto addio a Forza Italia Alessandra Mussolini e "l'unica ragione" di questa scelta, spiega in una intervista a corriere.it, "è che noi abbiamo vinto le elezioni con un programma molto chiaro e adesso siamo legati mani e piedi al Pd". Con la differenza sostanziale che "il Pd è credibile, Forza Italia no. I nostri elettori fanno il tifo per questo esecutivo. Sposano le politiche sui migranti a firma Salvini e anche sul decreto dignità sono a favore". Leggi anche: Mussolini, bomba su Berlusconi: "Il no a Marcello Foa in Rai? Basta balle: ecco cosa vuole in cambio il Cav" E lei sta con Salvini perché "per la prima volta il ministro dell'Interno ha cambiato linea e ha messo l'Europa di fronte al fatto compiuto. Tant'è che la Merkel, la stessa che in questi anni l'ha fatta da padrone, oggi è in grandissimi difficoltà". E ancora: "Mi piace il suo approccio, il suo atteggiamento popolare. Continua ad essere un vero militante, non uno di quelli delle stanze ministeriali". Non come Antonio Tajani che "rappresenta l'establishment. Vorrei ricordare che per anni Berlusconi è stato contro il sistema". Ma per ora la Mussolini non prende la tessera della Lega: "Io non sto con nessuno. Sono semplicemente andata via da Forza Italia facendo una critica. Punto".  Infine, una battuta sulla minaccia di FI di non votare Marcello Foa presidente per la Rai. Una battuta con cui la Duciona mette ko, dopo Berlusconi, anche Renato Brunetta: "Per fare cosa? Per una cosa strutturata con il Pd? Questo è e sarà un progetto fallimentare. Brunetta ha sputato veleno contro Renzi, e adesso che fa? Attacca Salvini. Tutto sbagliato, tutto da rifare".