Elio Lannutti, il piano diabolico per lasciare l'Unione Europea: "Ci faremo cacciare"
Il senatore M5s Elio Lannutti è tra i pochissimi grillini che non hanno esitato un attimo a sostenere Matteo Salvini dopo la notizia dell'indagine a suo carico dalla procura di Agrigento. Il divieto di sbarco della nave Diciotti è stata una decisione inevitabile, come sostiene il fondatore dell'Adusbef al Corriere della sera, a fronte del totale disinteresse dell'Unione europea: "Se questa è l'Europa - si interroga - che ci stiamo a fare? Ci tiene uniti solo la moneta". Leggi anche: Sallusti, la verità che nessuo dice a Salvini: "Ora che sei indagato, guarda chi ti ha lasciato solo" Proprio sulla moneta unica, Lannutti rispolvera un suo cavallo di battaglia che lo vede impegnato da sempre nel denunciare le storture alla nascita dell'euro: "È stata la rapina del secolo, ci ho scritto anche un libro. Ora se non cambia, non pagheremo i 20 miliardi che dobbiamo di contributi. E a quel punto non ci sarà neanche bisogno di uscire. PErché arriveranno le loro procedure per mandarci via. Del resto l'Europa si sta disintegrando da sola".