Matteo Salvini, pioggia di milioni sulla Lega: l'anno della svolta, quanto guadagnerà
Più voti uguale più soldi. Il botto elettorale del 4 marzo, secondo il Fatto Quotidiano, ha "salvato la Lega" la notizia arriva proprio all'indomani dell'accordo con il Tribunale di Genova per la confisca "rateizzata" dei 49 milioni di euro. Dopo le elezioni, scrive il quotidiano diretto da Marco Travaglio, le entrare garantite a via Bellerio dai suoi parlamentari, quasi quintuplicati, garantiranno un'esistenza tranquilla al partito. Si parla di "contributi erogati da Camera e Senato" ed "erogazioni liberali degli onorevoli leghisti": un bel tesoretto. Leggi anche: "Ladroni, ridate i soldi". Boschi, delirante attacco alla Lega. La insultano Una boccata d'ossigeno per il futuro immediato dopo anni di cinghia tirata e risparmi sostanziosi, con i costi di gestione passati dai 16 milioni del 2014 ai 4 del 2017 e un organico amministrativo decimato, da 29 a 7 unità. La salvezza, come detto, è il Parlamento: "Camera e Senato ogni anno erogano circa 50 milioni di euro ai gruppi parlamentari. Questi fondi sono distribuiti in proporzione alla dimensione dei gruppi: in media vengono concessi 47mila euro per ogni deputato e 59mila per ogni senatore". A spanne, con questa legislatura (125 deputati e 58 senatori) la Lega dovrebbe incassare 6 milioni di euro per la Camera e 3,5 milioni per il Senato. Senza contare, poi le donazioni che "dovrebbero esplodere a una cifra vicina ai 6 milioni e mezzo l'anno". Totale: 12 milioni di euro l'anno in più rispetto al passato.