Marmolada: Consiglio veneto, via libera a mozione 'sì a intesa 13 maggio 2002' (2)
(AdnKronos) - "Il Protocollo, in particolare, sancisce che la definizione dei confini della Marmolada consentirebbe alle comunità interessate di avviare progetti comuni di rilancio della montagna. La stessa Provincia Autonoma di Trento ha confermato, con delibera di Giunta provinciale n. 990 del 10 maggio 2002, ‘Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa e relativa cartografia', la volontà del territorio trentino di aderire all'accordo raggiunto", ha sottolineato. "Ma in data 24 maggio 2018, un atto amministrativo dell'Agenzia delle Entrate - sezione Agenzia del Territorio di Roma - ha stabilito quale sia il confine catastale lungo il massiccio della Marmolada, facendo ricadere l'intero ghiacciaio all'interno del territorio della Provincia Autonoma di Trento, basandosi su una delibera del Consiglio comunale di Canazei, contro la quale è pendente un ricorso al TAR del Lazio da parte della Regione del Veneto e del comune di Rocca Pietore", ha ricordato. "Il parere dell'Agenzia del Territorio si configura come un atto unilaterale che non considera adeguatamente né le esigenze dei due territori, né, soprattutto, la volontà manifestata dagli organi politici, nell'allora 2002 e sancita con il citato atto d'intesa. La definizione dei confini tra i due comuni, ovvero tra le due Regioni, rappresenta un elemento decisivo sia in relazione alla risoluzione di quest'annosa controversia sia perché questione preliminare rispetto a qualsiasi iniziativa di rilancio, sviluppo economico e valorizzazione turistica di quest'area montana", ha concluso.