Marmolada: Consiglio veneto, via libera a mozione 'sì a intesa 13 maggio 2002' (4)
(AdnKronos) - Il Governatore Luca Zaia ha sottolineato “Ringrazio l'ingegner Vascellari e il Sindaco di Rocca Pietore per l'ospitalità. Oggi celebriamo la storia di un Paese che è andato in rovina, perché ci troviamo a discutere di un problema che si trascina stancamente da ben 45 anni, ovvero dal 1973, quando i vecchi confini ‘storici' del 1778, individuati dalla Repubblica Veneta e dal Vescovado di Pordenone, furono messi in discussione da Canazei. Tutti questi anni di ricorsi e contro ricorsi sono il simbolo di un Paese che non funziona. Almeno si rispetti l'accordo del 2002, disconosciuto nel 2017 da Canazei. Ma sono fiducioso che vinceremo il ricorso al TAR". "Bisogna però essere sinceri: la Marmolada ha iniziato ad attrarre interesse quando è diventata meta turistica, finché era solo un ghiacciaio non faceva gola a nessuno. Non siamo guerra fondai, non ce l'abbiamo con gli amici trentini, però questo ginepraio di sentenze e documenti sta pregiudicando la qualità della vita della gente di montagna. E noi vogliamo tutelare i veneti che vivono sulle montagne e che accettano di affrontare quotidianamente una sfida difficile", ha detto. "Vogliamo difendere i nostri confini, a tutti i costi, ma confido comunque nella riapertura di un dialogo costruttivo con la Provincia Autonoma di Trento, per superare tutti assieme gli interessi e le logiche di parte, e combattere uniti per rispettare la nostra identità e la nostra storia, nonché per onorare la memoria e il sacrificio dei nostri caduti. Dobbiamo tornare a pensare in grande, anche con riferimento alla candidatura alle Olimpiadi 2026”, ha concluso.