Giancarlo Giorgetti, il doppio ruolo del sottosegretario: contro il rigore ma prudente
Giancarlo Giorgetti è il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio leghista che fa tremare il Movimento 5 stelle. Numero due del Carroccio, braccio destro di Matteo Salvini, dai piani alti grillini, riporta Il Fatto quotidiano, dicono che "nei tavoli di governo, ogni volta che Salvini si alza, Giorgetti comincia a raccontare una linea differente dal quella del vicepremier: moderata, piena di dubbi". Leggi anche: Tria: "L'unica ragione per cui non mi dimetto". Crollo al telefono con Mattarella Pare insomma che il sottosegretario leghista parli più come il ministro dell'Economia Giovanni Tria, che sia un rigorista: "Per lui l'1,8-1,9 per cento di Tria va più che bene". Stessa accusa di "collaborazionismo" con Tria aleggia sul sottosegretario leghista all' Economia, Massimo Garavaglia. Ma è Giorgetti appunto a mettere l'ansia al M5s: "Spesso parlandoci non si capisce come la pensi davvero". E poi quel filo diretto con il Quirinale, con un uomo di collegamento, ossia un consigliere economico del Colle che in passato aveva lavorato con Giorgetti quando era presidente della commissione Bilancio della Camera.