Scoppia un caso

Lega e M5s, Riccardo Molinari rischia di far saltare il governo: "Di chi è la colpa del caos mercati", giallo

Giulio Bucchi

"L'uomo che fa saltare il governo". Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, si guadagna questo titolo nel giro di pochi minuti. L'esecutivo gialloverde è appeso a un filo fatto di numeri, parole e stati d'animo. La dichiarazione improvvida, fatta nel momento sbagliato, potrebbe far capitolare tutto. E così, quando le agenzie braccano Molinari mentre sta uscendo con il suo omologo al Senato Massimiliano Romeo, la frase che finisce sui taccuini è tellurica: "Tutto il caos dei mercati nasce dal reddito di cittadinanza che ancora non si sa cosa sia - riportano più o meno testualmente tutte le agenzie italiane -. Le varie ipotesi di flat tax e quota cento sono state studiate con diverse declinazioni invece l'elemento che manca di capire è in cosa consiste il reddito di cittadinanza: la platea, quale sarà il meccanismo". Leggi anche: "I soldi per le pensioni ci sono, ma con il reddito grillino...". Brambilla, intervista su Libero Insomma, colpa dei grillini se lo spread sale e le Borse ballano. Ce ne sarebbe, appunto, per aprire una frattura politica nell'esecutivo ma Molinari dopo pochi minuti corregge subito il tiro: "Mai detto che il caos dei mercati è causato dal reddito di cittadinanza. Il senso della mia dichiarazione è l'esatto contrario. I mercati non hanno motivo di agitazione ancor prima di capire che misure faremo. Il reddito di cittadinanza, la flat tax e la riforma delle pensioni fanno parte del nostro programma politico di governo che vogliamo realizzare". Resta il dato di fatto, incontestabile: di tutta la manovra, il comparto pentastellato è quello ancora più fumoso.