L'avvicendamento

Marina, pronta la discesa in campo:prepara il discorso anti-Renzi

Andrea Tempestini

Silvio Berlusconi ci pensa. Deve andare avanti con Forza Italia e deve trovare un nuovo leader che possa cementificare il consenso e tenere anche dritta la sbarra del partito. Nella nuova Forza Italia, quel posto ancora è vuoto. Angelino Alfano non ha accettato la "sospensione" del Pdl e l'apertura del nuovo partito. Il "no" degli alfaniani a Forza Italia ha comunque creato malumori nell'inner circle del Cav. Berlusconi però non vuole rinunciare ad Alfano: "Penso possa essere lui il mio successore", ha affermato. Ma se Angelino dovesse restare alla porta, mantenendo una linea "scissionista", allora Silvio è pronto a giocarsi la carta Marina. Una carta che il Cav voleva risparmiarsi, ma adesso non c'è più tempo per scegliere. In caso di elezioni anticipate la Cavaliera potrebbe essere la sfidante di Matteo Renzi. Il discorso anti-Renzi - Così dalle parti della Mondadori si portano avanti col lavoro e secondo alcune indiscrezioni, come racconta Matteo Pandini su Libero di sabato 26 ottobre, Marina avrebbe già scritto un discorso anti-Renzi. Silvio potrebbe ufficializzare la candidatura della Cavaliera il prossimo 8 dicembre, il giorno delle primarie del Pd. Marina resterà in politica almeno fino alla fine della "squalifica" di Silvio. Che, però, deve ottenere le elezioni anticipate. L'unico ad avere dubbi su una dicsesa in campo di Marina è Fedele Confalonieri: "Tutti vogliono che Marina scenda in campo. Ma io dico che è meglio che resti dov'è". Il Cav qualche settimana fa su un impegno politico della figlia aveva detto: "Se scende in campo le toghe la tratteranno come hanno trattato me. Non posso far fare a mia figlia la mia stessa fine". Poi gli eventi sono precipitati. In mezzo c'è stato il voto di fiducia del 2 ottobre. Il terremoto interno al Pdl e la nascita di Forza Italia. Con un Alfano che tentenna il Cav ha pronta la soluzione in famiglia. E Marina a quanto pare è già pronta per la sua battaglia.