Circo Massimo, Elsa Fornero insulta Matteo Salvini: "È un vicepremier rozzo, aggressivo e neofascista"
Elsa Fornero non stupisce più: l'economista continua la sua invettiva contro Matteo Salvini, da lei definito "aggressivo" e "neofascista". "Non ritengo che il leader del Carroccio sia una persona per il bene del paese, per i suoi metodi, per la sua rozzezza, per la sua aggressività, per il fatto che lui a volte incita anche alla violenza" attacca l'ex ministro del Lavoro a Circo Massimo su Radio Capital. Leggi anche: Pensioni, la Fornero insulta Salvini La Fornero si domanda come si possa accettare un atteggiamento del genere da un vicepremier: "Salvini ha più volte fatto dichiarazioni pesante in comizi, e non parlo solo di quelle contro di me, personalizzando la sua lotta contro la riforma pensionistica. E come si fa a dire cose pesanti e pensare di volere il bene degli italiani? C'è un contrasto". L'economista non esita a dare la propria opinione anche sulla manovra e, in particolare, sulla lettera giunta ieri da Bruxelles e diretta al governo: "Si tratta di un richiamo durissimo, ma dovuto". Non mancano le critiche alla quota 100: "Non era una priorità, bisognava seguire la strada della distinzione di categorie di lavoratori che era iniziata con l'APE". Leggi anche: La vergogna di Boeri che difende i fannulloni La risposta di Salvini non si è fatta attendere: "Sono lieto di non piacerle - afferma - viste le enormi differenze tra me e lei: io sono stato eletto e non nominato, io non ho rovinato migliaia di famiglie italiane, io non verso lacrime di coccodrillo, io non frequento salotti chic. Sono orgoglioso perché abbiamo cominciato a smontare la legge che porta il suo nome".