M5S verso le elezioni europee

Luigi Di Maio, la mossa kamikaze in Europa: con chi siederà a Strasburgo

Matteo Legnani

Non con i Verdi ("Sono finanziati da Soros"). Non con l'estrema sinistra ("Affiancheremmo il partito di Varufakis, quello che si fa pagare 50mila euro a conferenza stampa"). Non con Macron ("Sarà un flop"). L'eurodeputato grillino Marco Valli rivela a La Stampa quali saranno le mosse prossime venture del M5S in vista delle elezioni Europee. Dicendo che Di Maio punterà inizialmente sulla creazione di un nuovo gruppo di centro a Bruxelles, autonomo, costruito insieme ai partiti mai entrati prima a Bruxelles. Ma è più che altro un libro dei sogni, una di quelle pulsioni velleitarie da "5 Stelle della prima ora", quelli per intendersi dei "vaffa". Perchè mettendo insieme quelle forze, tra cui ci sarebbero anche i Pirati scandinavi e i Muutos finlandesi, il M5S andrà assai poco lontano a Strasburgo. E infatti, in coda a questo piano hamikaze, c'è già la via d'uscita: unirsi, dopo il voto, ai sovranisti tra i quali ci saranno gli eletti della Lega, della Le Pen e via dicendo. Leggi anche: Di Maio, l'imbarazzo del grillino quando cita leghisti e sovranisti: gli attivisti 5 Stelle...