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Pdl, le condizioni di Berlusconi ad Alfano e ribelli

Daniela Santanchè e Denis Verdini

Oggi il Cavaliere incontrerà a Roma Angelino. Non gli basterà la "resa", vuole garanzie e gesti concreti: ecco quali

Giulio Bucchi
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Pace fatta, almeno per una notte. Ma oggi per Silvio Berlusconi e Angelino Alfano sarà un'altra giornata campale, ad altissima tensione. Ieri il vicepremier ha ribadito che "l'unico leader resta il Cavaliere" e sembrava aver chiuso la contesa: niente scissione, niente ribellione dei ministri. Troppo semplice. La verità è che il Cavaliere non ha ancora messo da parte dubbi e risentimenti nei confronti del suo delfino annunciato. La promessa di farlo vicepresidente di Forza Italia, senza deleghe operative, nasconde un messaggio chiaro rivolto sia a lui, Alfano, sia ai suoi sostenitori, i ministri e i governisti azzurri: basta sostegno incondizionato al premier Letta.  Cosa succede con la decadenza - La chiave di tutto è ancora una volta il voto sulla decadenza dell'ex premier. In attesa di capire se sarà palese o segreto, Berlusconi è sicuro di una cosa: il Pd e i 5 Stelle al Senato lo faranno fuori. E sarà in quel momento, quando già Denis Verdini, Raffaele Fitto e i "lealisti" scenderanno in piazza per un "girotondo" di protesta intorno al Senato, che il Cavaliere pretenderà le dimissioni immediate di Alfano e i ministri del Pdl, Maurizio Lupi, Gaetano Quagliariello, Nunzia De Girolamo e Beatrice Lorenzin. Come dire: io vi ho perdonato, ma ora voi non mi tradirete più e dovrete far cadere il governo il prima possibile. La black list del Cav - Il punto è proprio questo: secondo Berlusconi il marchio di "traditori" su coloro che lo scorso 2 ottobre minacciarono la scissione resta, Ugo Magri sulla Stampa riferisce di una vera e propria black list con tanto di lettera T (per "tradimento") accanto al nome di tutti gli "alfaniani" di cui Silvio non si fida più. Per questo i dissidenti vicini al vicepremier sono in subbuglio e guardano al riavvicinamento di Alfano a Berlusconi con un misto di cauta fiducia e inquieta attesa. I nodi si scioglieranno presto: oggi pomeriggio il Cavaliere tornerà a Roma e incontrerà ancora Angelino.                                  

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