Salvini insiste: "Nessuno stop alla Tav"
Roma, 3 feb. - (AdnKronos) - Per la Tav e le Grandi opere in generale "nessuno stop". Anzi, serve "un piano Marshall" per il rilancio. E' quanto ribadisce il vicepremier Matteo Salvini in una intervista pubblicata su Messaggero e Mattino. "Ma figuriamoci. Nessuno stop. Un conto sono le parole - dice - un conto sono i fatti. L'intesa si trova sempre. Così è stato in questi otto mesi. E sarà così anche stavolta. Siamo abituati a trattare e a portare a casa il risultato, e infatti la maggioranza degli italiani è dalla nostra parte. Se le faccio vedere il mio telefonino, lo troverà intasato di messaggi dei cittadini che ci fanno i complimenti per Quota 100, e sono passati appena cinque giorni dal decreto". Salvini esclude comunque toni di rottura con l'alleato M5S. "Il mio tono è quello del pragmatismo. Si può risparmiare un miliardo tramite alcune modifiche e si può rivedere in questo senso il progetto, come dice il Contratto di governo, e non vedo grandi problemi. Non solo si va avanti con la Tav. Ma in una fase di rallentamento generale dell'economia, dalla Cina alla Germania, dobbiamo rilanciare con un grande piano di opere pubbliche, in cui rientra la Tav insieme all'apertura e allo sviluppo di 400 progetti, da Nord a Sud. In queste ore è bloccato il Brennero, e se già ci fosse la terza corsia dell'autostrada, che noi faremo, non lo sarebbe. Accelerare e rilanciare sulle infrastrutture è fondamentale. E per farlo, vanno dimezzati i tempi burocratici che servono per le realizzazioni".