Gerontofobia a 5 stelle

"Via i vecchi dalle urne". Il portavoce grillino vuole togliere il diritto di voto agli anziani

Roberto Procaccini

La gerontofobia del Movimento 5 stelle. Arginare il diritto al voto degli anziani è una delle priorità politiche di Nik il Nero (al secolo Nicola Virzì, camionista, videomaker e responsabile della comunicazione dei grillini al Senato). "C'è un'età minima per votare... - ha scritto Nik sul suo profilo Facebook - per quella massima che si fa?". Vale a dire: sarà il caso di impedire agli italiani di una certa età di partecipare al voto? Il camionista con la passione delle handycam è evidentemente terrorizzato dall'idea che le sorti del Paese possano essere decise da persone con troppi capelli bianchi in testa. Ma la provocazione non piace al suo pubblico. " Niente, dato che non esiste un'età massima per godere dei diritti civili e politici" è la prima - e più educata - risposta che gli arriva. "Ci sono ottantenni che sono molto più' intelligenti di te", osserva pungente un altro utente. "Vergognati", stigmatizza in maniera laconica un altro ancora. Tra i pochi che si spendono per sostenere l'idea di Nik il Nero, spicca Dario Pattacini, giornalista un tempo vicino all'Idv, ora nell'orbita del Movimento 5 stelle e della sua web tv la Cosa. "Da almeno 10 anni - scrive Pattacini - sostengo che arrivati a 70 anni, non si debba piu' avere il diritto di voto. Un ultra settantenne - chiede - perchè deve condizionare la vita delle future generazioni?". Ecco, Beppe Grillo di anni ne ha 65. Forse Virzì e Pattacini, in fondo in fondo, stanno pensando a lui...