Lo scontro

Matteo Renzi, Capitano Ultimo lo querela: "Complotti ed eversione. Ci vediamo in Tribunale"

Cristina Agostini

Il capitano Ultimo ha querelato Matteo Renzi per alcune frasi contenute nel libro Un'altra strada. Sergio De Caprio, il colonnello dei carabinieri che catturò Totò Riina, non ha affatto apprezzato i passaggi sul caso Consip e sull'attività dello stesso ufficiale nell'intelligence. "Leggo che Renzi paventa ancora di fantomatici complotti e di azioni eversive contro di lui da parte del Capitano Ultimo e di pochi carabinieri che lavoravano all'Aise. Di Renzi non me ne sono occupato prima e non me ne occupo ora. Non ho mai attribuito ad altri le cause dei miei fallimenti personali e professionali. Ho dato mandato al mio avvocato di agire nelle sedi competenti contro le persone che mi attribuiscono cose che non ho mai detto e azioni che non ho mai compiuto". Leggi anche: "La verità? Quella vale zero". Mogherini, umiliazione finale: impensabile, chi l'asfalta Ma l'ex premier del Pd, attraverso il suo legale Federico Bagattini, risponde per al capitano Ultimo: "Attendiamo con curiosità e interesse l'annunciata querela del colonnello De Caprio nei confronti del mio assistito. Sarà un piacere verificare in aula la fondatezza delle accuse".