Il leader della lega

Matteo Salvini verso il processo per "vilipendio alla magistratura": toghe scatenate contro di lui

Cristina Agostini

Per il reato di vilipendio all'ordine giudiziario Matteo Salvini rischia di andare a processo entro l'estate. La Procura di Torino ha infatti chiesto e ottenuto dal tribunale l'individuazione di una data per celebrare l'eventuale processo. E' quanto si apprende fonti di Palazzo di giustizia. L'iniziativa dei pm è solitamente il preludio di una citazione diretta a giudizio.   Leggi anche: "Godono i nemici di Renzi, stesso odio che colpì Silvio": la sentenza di Feltri Il leader della Lega è indagato per le frasi pronunciate in un discorso a Collegno il 14 febbraio 2016 quando riferendosi agli sviluppi di un'inchiesta della Procura di Genova sulla Rimborsopoli dei consiglieri regionali liguri, disse: "Difenderò qualunque leghista venga indagato da quella schifezza che è la magistratura". Alcuni mesi fa, dopo aver ottenuto l'autorizzazione a procedere dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, i pubblici ministeri torinesi hanno notificato a Salvini l'avviso di chiusura delle indagini.