Tav, la lettera di Conte a Telt
Roma, 9 mar. (AdnKronos) - "Il governo che presiedo ha sottoposto a una nuova analisi costi-benefici il progetto infrastrutturale riguardante la linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione, in attuazione delle previsioni contenute nel 'Contratto di governo', che impegnano a 'ridiscutere integralmente il progetto, nell'applicazione dell'accordo tra Italia e Francia'". Si legge nella lettera a Telt inviata da Giuseppe Conte e che il premier ha pubblicato su Facebook. "L'analisi tecnica effettuata dagli esperti nominati dal Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e le conseguenti considerazioni politiche sin qui effettuate, ci impongono di rivalutare la realizzazione dell'opera, la cui corrispondenza all'interesse pubblico non appare scontata. In ragione delle responsabilità che mi competono quale Presidente del Consiglio, vi invito ad astenervi, con effetti immediati, da ogni ulteriore azione che possa produrre, a carico dello Stato Italiano, vincoli di sorta". "Vi invito a soprassedere dalla comunicazione dei capitolati di gara, al fine di evitare che soggetti terzi possano formulare offerte per la realizzazione dell'opera, condizionando, per tale via, le libere, definitive determinazioni che il mio governo si riserva di assumere nel prossimo futuro". "Al momento -scrive Conte- appare necessario, da un lato, evitare di assumere impegni di spesa gravanti sull'erario italiano e, dall'altro, adoperarsi per non pregiudicare gli stanziamenti finanziari posti a disposizione dall'Unione europea. Tutte le prossime iniziative che vorrete intraprendere dovranno rispettare, pertanto, questa duplice esigenza avendo cura che sia garantita la piena reversibilità di qualunque attività giuridica o scelta operativa posta in essere". "Le anticipo che informerò prontamente il Governo francese e la Commissione europea circa questa posizione del Governo italiano, riservandomi di interloquire con Loro al fine di renderli più specificamente edotti delle acquisizioni sopra riassunte".