Italia-Cina, Conte: "Intesa programmatica senza vincoli giuridici"
Roma, 19 mar. (AdnKronos) - "Confido che il 9 aprile il nostro Memorandum con Pechino sull'iniziativa Belt and Road - una delle tante intese che verranno firmate, voglio precisare- non desterà più grande attenzione. In questi giorni è alta l'attenzione della pubblica opinione verso i contenuti e le finalità di questo documento. Come ho avuto modo di evidenziare pubblicamente, non è un accordo internazionale e non crea vincoli giuridici". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso delle comunicazioni rese alla Camera in vista del prossimo Consiglio europeo. "Se proprio volessimo definirlo - ha aggiunto il premier - possiamo più correttamente ragionare di una 'intesa programmatica' che, ribadisco, pur non dando luogo a impegni giuridicamente vincolanti, delinea obiettivi, principi e modalità di collaborazione nell'ambito dell'iniziativa Belt and Road, grande progetto di connettività euroasiatica che sin dal suo lancio, nel 2013, ha attirato l'interesse dell'Italia". "La nostra attenzione economico-commerciale nei confronti di questa infrastruttura e della Cina è pienamente legittima. Ed è giustificata proprio alla luce dei nostri interessi nazionali" ha affermato Conte, riferendosi alla nuova Via della Seta. "Per questa via - ha spiegato il premier - possiamo potenziare il nostro export verso un mercato di enormi dimensioni. Le nostre imprese avranno la chance di essere partecipi della realizzazione di nuovi e importanti investimenti infrastrutturali. La nostra Penisola e segnatamente i nostri porti e i nostri scali commerciali non saranno bypassati dai nuovi traffici, ma potranno anch'essi godere, a pieno titolo, dei vantaggi economici e valorizzare la loro posizione geografica di 'terminali naturali' di questa nuova 'Via della Seta'". "Posso rivendicare, a buon titolo, che il nostro approccio alla Belt and Road è tra i più lungimiranti ed efficaci che siano mai stati applicati in ambito europeo" ha affermato Conte, assicurando che è garantita la sicurezza infrastrutture e digitale.