Cerca
Cerca
+

Def, l'allarme di Forza Italia

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Roma, 11 apr. (AdnKronos) - Il Comitato di presidenza di Forza Italia "esprime profonda preoccupazione per la situazione economica del paese, di fronte alle previsioni di crescita molto basse, sulle quali non hanno alcun effetto come il reddito di cittadinanza: al contrario, l'incremento delle spese e del debito, in assenza di una svolta, renderà inevitabile lo scatto della clausola di salvaguardia, e quindi l'aumento dell'Iva con effetti gravissimi sul mercato interno, oppure un ulteriore incremento della pressione fiscale, attraverso provvedimenti vessatori come una patrimoniale". Il Comitato ribadisce quindi "l'impegno per l'Europa di Forza Italia, unico movimento politico italiano che si fonda in modo coerente e compiuto sulle idee liberali e sui principi cristiani: un'Europa che deve trasformarsi radicalmente, accantonando gli aspetti burocratici e dirigisti per essere una vera comunità di popoli, basata su valori condivisi, in grado di svolgere un ruolo nel mondo a fianco degli alleati americani, in cordiale collaborazione con la Russia e fronteggiando la sfida cinese, che non ha solo carattere economico. Indica per questo la strada di un nuovo sovranismo europeo, che si traduca in una politica estera e di difesa comune, e che prenda il posto degli sterili e velleitari sovranismi nazionali". "La strada di un nuovo sovranismo europeo, che si traduca in una politica estera e di difesa comune, e che prenda il posto degli sterili e velleitari sovranismi nazionali", si legge ancora nel comunicato. Il Comitato inoltre "prende atto con grande favore della decisione del Presidente Berlusconi di candidarsi come capolista alle prossime elezioni europee in tutte le circoscrizioni, con l'eccezione della Circoscrizione Centro, nella quale la lista di Forza Italia sarà guidata dal Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani" e "ringrazia il Presidente Berlusconi per la scelta di scendere in campo ancora una volta con generosità in una battaglia decisiva non solo per la politica italiana, ma per il futuro dell'Europa e dell'Italia in Europa". Quindi "saluta con soddisfazione la scelta da parte dell'intera coalizione di centro-destra di Alberto Cirio come candidato Presidente della Regione Piemonte, nella certezza che anche il Piemonte, come tutte le regioni italiane chiamate al voto nell'ultimo anno, confermerà che il centro-destra è la maggioranza naturale degli italiani". Si sottolinea l'importanza, in questo quadro, "delle prossime elezioni europee, che richiedono il massimo impegno di tutti gli eletti, i dirigenti, i militanti azzurri a sostegno del Presidente Berlusconi e del Vice Presidente Tajani" e si ritiene "necessario qualificare le liste di Forza Italia con candidature di alto profilo, in coerenza con i criteri di competenza, concretezza ed esperienza tante volte indicati dal Presidente Berlusconi".

Dai blog