Matteo Salvini, siluro ai grillini a poche ore dal Consiglio dei ministri: "Non facciamo regali a nessuno"

Matteo Salvini mette le cose in chiaro con gli alleati grillini a poche ore dal Consiglio dei ministri, in programma alle 18 a palazzo Chigi per l'approvazione del decreto Crescita, oltre che per il pacchetto di provvedimenti sul "Salva Roma", che taglia il debito della Capitale amministrata dalla grillina Virginia Raggi. Leggi anche: Salvini e Di maio, la voce sulla crisi di governo: Salva Roma, perché qui crolla tutto Il leader della Lega non cambia linea sugli aiuti voluti per la Raggi, come ribadito a Radio1: "Regali a qualcuno non ne facciamo. Non ci può essere un intervento Salva-Raggi quando ci sono tanti comuni italiani in difficoltà e che hanno bisogno. O si aiutano tutti - ha detto Salvini - oppure non ci sono cittadini di serie A o di serie B, così come non ci sono sindaci di serie A e di serie B". Lo scontro tra il ministro dell'Interno e la sindaca di Roma prosegue da giorni, con il leghista che rincara la dose: "L'abbiamo sentita tutti la settimana scorsa. Ha detto: 'La città è fuori controllo e i cittadini quando aprono la finestra vedono cacca'. Quindi per carità non devono pagare i romani l'incapacità della loro amministrazione, però regalare altri soldi non sarebbe la corsa migliore da fare". Sul ritorno alle urne dopo le elezioni Europee, Salvini è ancora una volta perentorio: "No, no, abbiamo troppe cose da fare quindi figuriamoci se la Lega abbia voglia di far saltare tutto questo".