Mattarella a Notre-Dame
Parigi, 2 mag. (AdnKronos) - "Sono qui per testimoniare la grande amicizia dell'Italia nei confronti della Francia e qui a Notre-Dameperché è un vero archivio di memoria. Tutti i principali avvenimenti di Francia dal 1200 in poi sono passati da qui e in questa cattedrale si specchia tanta parte della storia e della civiltà d'Europa". Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che questa mattina ha visitato la cattedrale di Notre-Dame, colpita da un grave incendio a metà aprile. "Questo spiega - ha proseguito il capo dello Stato - perché in Italia le ore dell'incendio sono state seguite con angoscia e con affetto, perché Francia e Italia e condividono una grande sensibilità per il patrimonio culturale". Mattarella ha quindi sottolineato di aver vissuto "ore di grave preoccupazione e coinvolgimento affettivo". Per questo "sapere che è stata salvata dai Vigili del Fuoco provoca grande riconoscenza nei loro confronti. I Vigili del Fuoco meritano la riconoscenza dell'Europa, perché hanno avuto grande capacità professionale e grande coraggio". Il presidente della Repubblica si recherà ad Amboise, dove con il presidente francese, Emmanuel Macron, celebrerà il 500/mo anniversario della morte di Leonardo da Vinci che ricorre oggi.