Matteo Salvini, decreto sicurezza-bis: scacco matto a M5s e Danilo Toninelli su migranti e porti chiusi

Arriva il decreto sicurezza-bis, su cui Matteo Salvini e la Lega ci mettono il timbro. Dodici articoli che, in estrema sintesi, prevedono pene più severi per i trafficanti, il cosiddetto "spazza-clan", novità per gli agenti sotto copertura e la mobilitazione di 500 militari per le Universiadi di Napoli. L'ossatura del testo è stata completata oggi, venerdì 10 maggio, dal ministero dell'Interno. Ma il decreto, soprattutto, introduce ulteriori norme che vanno a chiarire le competenze dei diversi dicasteri circa gli sbarchi di clandestini, inasprendo inasprisce le misure contro i trafficanti di esseri umani e le sanzioni per chi aggredisce le Forze dell'Ordine. Una mossa, quella relativa alle competenze ministeriali sugli sbarchi, con cui la Lega cerca di eliminare ogni tipo di ambiguità, tema sul quale il M5s, con Danilo Toninelli, ha provato più volte a inserirsi. Vita più dura, inoltre, per le Ong. Leggi anche: Farina, le sette prove che inchiodano Di Maio e Pd Un'altra norma è la già annunciata "spazza clan", mirata a smaltire l'arretrato nei tribunali. Il decreto prevede l'istituzione di un commissario straordinario e l'assunzione di 800 persone con impegno di spesa per oltre 25 milioni di euro. Permetterà di notificare sentenze ai condannati attualmente in libertà e garantire così l'effettività della pena. Tra le altre novità, il potenziamento delle operazioni sotto copertura per contrastare l'immigrazione clandestina. E non manca una novità in vista delle Universiadi 2019 a Napoli: in città arriveranno 500 militari in più.