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Antonio Maria Rinaldi, il piano di guerra per ribaltare l'Europa: "Come si è ucciso il Pd"

Gino Coala
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Tra tanti personaggi che Nicola Zingaretti poteva invitare per aprire la campagna elettorale per le elezioni Europee, il segretario del Pd ha scelto proprio il commissario europeo Pierre Moscovici. Una scelta "sconcertante" secondo l'economista Antonio Maria Rinaldi, intervista da Franco Bechis sul Tempo. Rinaldi non riusciva a credere ai suoi occhi, non tanto come candidato a Strasburgo per la Lega, quando più da cittadino: "Moscovici? Il francese che da anni sputa addosso all'Italia cercando di metterla sempre più in difficoltà e ovviamente ha continuato a farlo quella mattina stessa. Da candidato invece - ha aggiunto Rinaldi - non potevo aspettarmi uno spot migliore di questo, perché ci porta solo voti. Come ce li porta Lilli Gruber". Leggi anche: Rinaldi, la foto con cui fa impazzire David Parenzo Il professore della Link University ha tutte le intenzioni di farsi eleggere e portare le sue idee ribelli sulle politiche monetarie ed economiche dell'Europa: "Con l'euro si è voluto fare un vestito unico che andasse bene per tutti, e la nostra economia era la meno simile alle altre, e quindi ne soffre di più. È come se ti servissero una pietanza unica, e non c'è verso di dire loro che a te fa male il sale, o che vorresti meno grassi o più proteine, perché comunque te la devi mangiare così come è. Mentre invece i tuoi spaghetti sono vietati, bandini dalla tavola".

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