Azzurro stinto

Silvio Berlusconi rompe il silenzio dopo le Europee: ringrazia gli elettori, cannonata a Giovanni Toti

Davide Locano

Un risultato tutt'altro che esaltante, per Forza Italia, che alle elezioni Europee prende l'8,78 per cento. Poco, troppo poco. Certo, gli azzurri non spariscono ma il consenso continua a calare a velocità-record. Nel corso della giornata le durissime accuse di Giovanni Toti alla classe dirigente del partito. Solo in serata le prime parole di Silvio Berlusconi, affidate a una sintetica nota. "Ringrazio per la grande manifestazione di stima e di affetto - ha premesso il Cav -, che mi consentirà di essere con oltre mezzo milione di preferenze al Parlamento europeo, cinque anni dopo l'assurda e ingiusta estromissione dal Senato". Infine, una chiusa che sembra una chiara risposta a Toti, anche se il governatore della Liguria non viene mai nominato: "È stata una campagna breve, ma che ha dato buoni frutti grazie anche al contributo dei miei preziosi collaboratori e del mio staff". Una difesa, insomma, dei suoi più stretti collaboratori. Proprio quelli che Toti aveva attaccato in modo durissimo già in mattinata. E lo scontro, in Forza Italia, continua. Leggi anche: Berlusconi, la strana smorfia al seggio elettorale