Dimissioni o no?

Edoardo Rixi condannato a 3 anni e 5 mesi per "spese pazze". Lega contro M5s, nuovo scossone al governo

Giulio Bucchi

Arriva la batosta per Edoardo Rixi, viceministro leghista alle Infrastrutture. La seconda sezione penale del Tribunale di Genova, presieduta dal giudice Giuseppe Dagnino, ha condannato il fedelissimo di Matteo Salvini a 3 anni e 5 mesi di reclusione nell'ambito del processo sulle cosiddette "spese pazze" alla Regione Liguria. Il procuratore aggiunto Francesco Pinto aveva chiesto per Rixi una condanna a 3 anni e 4 mesi. Al momento della lettura della sentenza Rixi non era presente in aula. A rappresentarlo l'avvocato difensore Maurizio Barabino. Leggi anche: "Non so se è il caso che me lo chieda": Rixi, sfida leghista a Conte La notizia rappresenta uno scossone anche per il governo, visto che prima delle elezioni il Movimento 5 Stelle, per bocca del vicepremier Luigi Di Maio e i suoi maggiori esponenti, avevano detto di aspettarsi le dimissioni immediate di Rixi dall'incarico nell'esecutivo. Il deputato leghista, però, aveva detto di non avere intenzione di dimettersi a meno di richiesta esplicita di Salvini. Si rischia, dunque, un nuovo caso Siri, con braccio di ferro tra Lega e M5s, ma con forza politica ribaltata dopo le elezioni europee di domenica.