Analisi

PiazzaPulita, Antonio Padellaro e la resa a Matteo Salvini: "Come continuerà a dissanguare il M5s"

Davide Locano

Anche Antonio Padellaro costretto a concedere l'onore delle armi al "nemico" Matteo Salvini. Lo fa in studio da Corrado Formigli, nel corso della puntata di PiazzaPulita di giovedì 30 maggio, dove si parla del rapporto tra M5s e Lega all'indomani delle elezioni Europee che hanno segnato il trionfo di Matteo Salvini e il disastro di Luigi Di Maio. Padellaro, firma del Fatto Quotidiano ultra-grillino diretto da Marco Travaglio, premette: "È chiaro che debba essere tutto metabolizzato, ma il M5s dovrebbe preparasi a sganciarsi dal governo prima che lo faccia Salvini". Dunque, riferendosi a ciò che è successo dopo la condanna di Edoardo Rixi e le immediate dimissioni accettate da Salvini, spiega: "Sul caso Rixi, l'abilità di Salvini sarà quella di non metterli mai alle corde, anche sul Tav. Cercherà di trattare con loro ma continuerà a dissanguarli. Questo è il pericolo che corre il M5s", conclude un profetico Padellaro. Leggi anche: PiazzaPulita, il sondaggio smaschera la pagliacciata su Rousseau Di seguito, l'intervento di Padellaro a PiazzaPulita: