A tappe forzate

Sblocca cantieri, Salvini piega Di Maio e Conte: trovato l'accordo, sospeso codice appalti. Comanda la Lega

Giulio Bucchi

Alla fine vince Matteo Salvini. Trovato l'accordo sul Dl Sblocca cantieri che aveva fatto interrompere bruscamente il CdM di lunedì sera. Decisiva la convergenza del Movimento 5 Stelle sull'emendamento 1.7 al decreto legge avanzato dalla Lega, quello che prevede una sospensione di 2 anni del codice degli appalti. Intesa politica raggiunta anche grazie a una telefonata nel mattino di Luigi Di Maio a Salvini e annuncio nel pomeriggio del viceministro leghista all'Economia Massimo Garavaglia, lo stesso che aveva stoppato poche ore prima il premier Giuseppe Conte provocandone la reazione stizzita con chiusura anticipata del vertice a Palazzo Chigi.  Leggi anche: "Pioggia radioattiva". Giorgetti e Salvini, sbotto di rabbia contro Conte "Sappiamo - ha spiegato Garavaglia confermando il nullaosta del Mef - che questo testo verrà parzialmente modificato da sub emendamenti" di carattere ordinamentale. Il testo, ha detto ancora, "lo valutiamo tranquillamente domani, come si è sempre fatto", quindi in Aula. Per le 19 sono attesi i pareri del governo agli emendamenti che restano ancora da esaminare in Commissione Bilancio, ma la strada è spianata.  "Voi non mi credete mai quando vi dico che sono ottimista e che i problemi si risolvono - è il commento a caldo di Salvini -. Ci stavamo lavorando da ieri notte. Poi fra persone di buonsenso l'accordo si trova". "Alla Lega e a me interessava che i cantieri venissero sbloccati, si tagliasse burocrazia e tornare a sistemare una scuola, una strada, una palestra, una casa di riposo fosse semplice perché il codice per gli appalti inventati dalla sinistra bloccava tutto e tutti. Se l'accordo c'è si va avanti e l'Italia si sblocca".