accuse

Roberto Saviano, il Consiglio d'Europa allerta Matteo Salvini: "Sottrarre la scorta è un'intimidazione"

Caterina Spinelli

"Intimidazione attribuibile allo Stato". Viene classificata così la dichiarazione di Matteo Salvini sul possibile ritiro della scorta a Roberto Saviano. Il Consiglio d'Europa ha infatti considerato l'episodio "un'intimidazione" e l'ha aggiunto ai casi di allerta presenti sulla piattaforma per la tutela dei giornalisti. "Saviano è sotto costante scorta della polizia dal 2006, dopo aver pubblicato il libro Gommora, denunciando le pratiche della camorra, la mafia napoletana", ricorda l'organizzazione internazionale. "Nel video - si riassume ancora nel testo - Matteo Salvini manda un bacio alla telecamera, dicendo "Un bacio a Saviano, sto lavorando a una revisione dei criteri per le scorte". Già nel 2017 il vicepremier voleva "valutare se ci fosse qualche rischio che giustificasse le misure di sicurezza per Saviano" con l'intento di "capire dove andassero a finire i soldi degli italiani". Leggi anche: Saviano torna a criticare e bastona Salvini