Campagna d'odio

Matteo Salvini, minacce di morte al risveglio: "Per il ministro Duce", la lettera minatoria al leghista

Davide Locano

Un risveglio spaventoso, per Matteo Salvini: la campagna d'odio nei suoi confronti, con discreta evidenza, inizia a dare i suoi frutti. Una busta, come nei migliori film gialli con il destinatario riportato con caratteri tagliati e incollati dai quotidiani, "ministro Duce Matteo Salvini, Camera, Roma". Una busta che conteneva un proiettile: una chiara minaccia di morte al ministro dell'Interno. Salvini, da par suo, ha subito replicato: "Oltre 100 minacce di violenza e di morte contro di me da quando sono ministro. Evidentemente le parole di odio di certa sinistra convincono certe menti malate, ma sicuramente non mi fanno paura. Anzi, mi danno ancora più forza e voglia di combattere criminali di ogni genere", ha sottolineato. Il plico con proiettile, per inciso, è stato intercettato mercoledì 10 luglio al centro meccanografico di Poste Italiane di Sesto Fiorentino. Sul posto è intervenuta una squadra di artificieri dell’Arma dei Carabinieri che ha ispezionato la missiva, al cui interno era presente un proiettile calibro 22 avvolto in carta stagnola. Sulla vicenda indaga la polizia. Leggi anche: La Meloni ammazzata a testa in giù: la porcheria della piddina