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Matteo Renzi, cannonate al Pd: "Non penso di uscire, ma...". Di corsa verso la scissione

Cristina Agostini
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"Non penso proprio di uscire da un partito che è il mio partito. Ma è chiaro che non starò mai in un partito che fa l'accordo con i Cinque Stelle". Matteo Renzi, ospite a Omnibus su La7, si dissocia dalle dichiarazioni di Dario Franceschini e del segretario del Pd Nicola Zingaretti che hanno ufficialmente aperto a una alleanza con i Cinque Stelle. "Se qualcuno vuole fare l'accordo lo faccia, se ci fosse da votare un governo con il M5S io voterei contro, senza polemiche". Leggi anche: Il Pd paga per lo scandalo di Bibbiano. I numeri di Mentana: crollo da incubo E ancora, attacca l'ex premier: "Non vorrei personalizzare questa cosa, ma Franceschini dice che dobbiamo difendere i valori in comune con i 5 Stelle.. Io non li vedo tutti questi valori in comune. Mettono in discussione i vaccini e l'allunaggio, dicono che il Pd è un partito che rapisce bambini e usa l'elettroshock sui bimbi. Tu puoi pensarla in modo diverso, puoi avere idea diversa sulla politica ma non puoi considerare avversario uno che rapisce bambini, cosa abbiamo da condividere con chi oggi è capace di tutto?". Clicca qui per guardare il video

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