Repubblica ha un po' di sale in zucca: prima pagina da ovazione. Anche la sinistra è contraria all'inciucio
Repubblica torna i sé e boccia il governo giallorosso. Un accordo "spregiudicato", cucito tra gli "inaffidabili" - i 5 Stelle - e un partito - il Pd - che così rischia di "accelerare il suo tramonto politico". Il quotidiano, da sempre noto per la sua linea di sinistra, ha pubblicato a ridosso del primo giorno delle consultazioni, un editoriale dal titolo: "Un gioco politico spregiudicato". Lo stesso concetto espresso pari pari sulle pagine del Giornale: "Intravedere una vera passione tra dem e 5 Stelle è una missione impossibile". Il quotidiano di Verdelli che imita quello di Sallusti non si era mai visto. Ci voleva proprio un governo così bizzarro per farci capire che sotto sotto Repubblica un po' di sale in zucca ce l'ha. Leggi anche: Dibba bombarda il Pd: "Perché tace?". Le sue condizioni: salta l'inciucio? Ma proseguiamo con Rep: "L'unica ragione per cui nasce la bizzarra alleanza è bloccare Salvini, smussare l'arma elettorale che il leghista ha goffamente tentato di impugnare". Sembrano lontani i tempi in cui il giornale definiva il leader leghista un fascista dei nostri tempi. Un cambio di rotta iniziato all'apertura della crisi di governo, quando il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari aveva lanciato l'appello: "Voto subito". Insomma, abbiamo capito che questo matrimonio contro natura non va giù neppure ai sinistri.