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Suor Paola: "Tifo Lazio ma per il Paese anche 'giallorosso'"

AdnKronos
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Roma, 31 ago. (AdnKronos) - Suor Paola, la religiosa di granitica 'fede' biancoceleste che non perde mai una partita della sua Lazio, è disposta a commettere alto 'tradimento' e a tifare, nientedimeno, che 'giallorosso'. Ovviamente non si sta parlando di tifo calcistico per la 'nemica' Roma ("domani sarò allo stadio per il derby e il mio cuore sarà tutto per la Lazio!", dice la suora) ma di quello politico. "Spero con tutto il cuore che domani la Lazio vinca e tenga alta la sua maglia più che i colori - premette all'Adnkronos la suora facendo un parallelismo calcio-politica - ma, si sa, nel calcio non si può mai dire. Nel governo, invece, si può dire perché sono gli uomini a decidere". Dunque? "Dunque - afferma a sorpresa la lazialissima suor Paola - sono pronta a tifare 'giallorosso' se la coalizione Pd-M5S penserà al bene del Paese e soprattutto ai poveri". Suor Paola fa una piccola precisazione, dettata dalla sua 'fede' calcistica che mai tradisce al pari di quella religiosa: "Per capirci, governo giallorosso per me è un po' strano solo perché è giallorosso, ma se fa del bene al Paese e mette al centro i bisogni dell'Italia perché no?". La religiosa, in prima linea da sempre nell'aiuto a detenuti e diseredati, osserva: "Io lotto tutti i giorni con quelli che stanno al governo perché devo mandare avanti case-famiglia. Ci litigo quotidianamente con i nostri governanti ma quando c'è sensibilità li apprezzo anche se poi non riescono a darmi una mano concretamente. A volte, invece, puoi scrivere e bussare ma non rispondono mai e anche se non amo fare i nomi una di queste è proprio la nostra sindaca Raggi". Suor Paola torna al 'tradimento' che sarebbe disposta a fare per uno scopo nobilissimo: "Se un governo giallorosso, uhh che colore...., - si schermisce - dovesse mettere al centro i bisogni dell'Italia e soprattutto dei poveri, di chi non ha una casa, allora ben venga. I poveri che vado a trovare nelle periferie spesso mi dicono 'guarda come ci siamo ridotti, suor Paola ci deve dare da mangiare'".

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