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Regionali in Umbria, Pd e M5s lontani da un accordo: si sfila anche Brunello Cucinelli

Cristina Agostini
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Al momento "non c'è ancora una trattativa" tra Pd e Movimento 5 stelle a livello locale, in vista delle elezioni regionali. In Umbria si voterà il 27 ottobre e Walter Verini, commissario del Partito democratico in Umbria, sta lavorando in questa direzione. Ma nulla è scontato, né facile. Filippo Gallinella, deputato grillino umbro, si dice "molto scettico" sull'ipotesi di un accordo con il Pd sul territorio. Leggi anche: Salvini, il sondaggio del ribaltone storico: la Lega avanza in Umbria, M5s e Pd alla canna del gas Brunello Cucinelli ha detto che non si candiderà alla presidenza delle regione Umbria. Il re del cachemire che avrebbe potuto mettere d'accordo Pd e Movimento 5 stelle si è sfilato e ha detto chiaramente che non ha intenzione di cambiare mestiere: "Che qualcuno pensi a me immaginandomi in politica è un fatto che mi lusinga poiché ho sempre pensato alla bella politica, a partire da Platone, come a uno dei grandi ideali dell'uomo. Vorrei sempre una politica geniale, coraggiosa, giusta, umanistica. Però il mio mestiere è un altro" e "non lo cambierei con nessun'altro. Un po' come pensava Machiavelli, che definiva il suo come 'quel cibo che solum è mio e ch'io nacqui per lui'. Con profonda gratitudine". In questo scenario il centrodestra, dopo l'incontro a Milano tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, si presenterà unito in Umbria con la candidata Donatella Tesei. 

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