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Matteo Salvini e Giuseppe Conte, scontro sui migranti: "Accordo di Malta è una fregatura". "Non essere geloso"

Cristina Agostini
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"Non so se Giuseppe Conte si rende conto che è la criminalità che gestisce il traffico di esseri umani in cambio che, forse, gli altri Paesi accoglieranno su base volontaria. Più che un accordo mi sembra una sola, una fregatura". Matteo Salvini, intervistato su SkyTg24 stronca l'accordo sulla redistribuzione dei migranti siglato a Malta e attacca il premier. Scatenando la reazione del presidente del Consiglio: "Salvini non deve avere gelosia e invidia, abbiamo compiuto un passo avanti storico, che non era mai successo prima. Se si difende l'interesse italiano bisogna guardare al risultato, non bisogna guardare a chi lo ottiene e chi non lo ottiene", risponde in una intervista esclusiva sempre a SkyTg24. Leggi anche: "Quel problema tecnico". Serracchiani fuori controllo: migranti, gravissima accusa in diretta a Salvini  "In questo momento c'è, ed è stata anche annunciata da parte degli atri Paesi europei, una grande disponibilità nei confronti di questo governo, di questo progetto politico che abbiamo solennemente annunciato agli italiani e al Parlamento", spiega Conte. "Abbiamo molta credibilità in Europa, perché ci sono grandissime aperture che ci sono state anticipate e oggi ne raccogliamo i primi frutti. Attenzione però: non ci possiamo considerare appagati. Questo primo passaggio di Malta segna una svolta significativa, ma abbiamo ancora tanto da fare lungo la linea di una regolazione dei flussi migratori e di contrasto alla migrazione clandestina". Salvini, da parte sua, sottolinea che "Conte ha riaperto i porti italiani, gli sbarchi sono in aumento per la prima volta negli ultimi due anni, sulla base di quel 10% delle ong che forse verrà preso dall'Europa. Stanno partendo e sbarcando più migranti, e ahimé rischiano di morire di più. Gli sbarchi, solo in questo mese di settembre, sono aumentati del 50 per cento: se Conte sa e fa finta di non saperlo è grave".

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