Nicola Zingaretti alle prese con i dieci renziani indecisi e rimasti nel Pd: sono loro l'ago della bilancia
I magnifici dieci renziani, corteggiati sia dal Pd che da Italia Viva potrebbero essere decisivi nel fare pendere l'asticella da una parte o dall'altra. Inoltre alcuni di essi debbono decidere se candidarsi o no laddove ci saranno le amministrative e questo sta creando problemi tra i dem poiché il pericolo è che vi siano eletti che poi abbandonano il partito per raggiungere Renzi. Leggi anche: Meloni contro Renzi: "Lui femminista? Intanto..." E così a mali estremi e estremi rimedi. In Emilia-Romagna, per esempio, i dirigenti - rivela Italia Oggi - stanno rivisitando ciò che avevano a suo tempo aspramente criticato: la multa decisa dai 5stelle per chi avesse abbandonato il movimento. Lo stesso viene ora studiato dal Pd in ambito locale e forse risulterà il modo per superare il dilemma tra la non candidatura dei renziani titubanti e, in particolare, i voti del Pd che potrebbero servire a rafforzare il gruppo renziano. A far parte dei dieci ci sono Anna Ascani, Ciro Buonajuto, Stefano Ceccanti, Antonio De Caro, Emanuele Fiano, Luca Lotti, Andrea Marcucci, Umberto Minopoli, Dario Nardella e Pina Picierno. Sono loro gli aghi della bilancia giallo-rossa.