Cerca
Logo
Cerca
+

Mario Monti contro Matteo Renzi: "Percentuale di voti irrilevante, ecco cos'ha dentro di lui"

Davide Locano
  • a
  • a
  • a

Un peculiare Mario Monti, quello che a Omnibus su La7 picchia durissimo contro il governo Pd-M5s al quale ha pur accordato la fiducia dal suo scranno di senatore a vita. Interpellato sulle divisioni che già frantumano la maggioranza, spiega che queste "più che un pericolo mi sembra una certezza. Abbiamo una serie di partiti la cui certezza è che non sono tanto interessati al bene comune, all'interesse dell'Italia. È chiaro dalle loro parole e dai loro comportamenti. L'interesse preminente è quello dei singoli partiti in chiave elettorale e delle singole personalità nell'ambito dei partiti. È questa la distorsione a cui dovremmo ribellarci un po'". Dunque Alessandra Sardoni, presente in studio, domanda al Loden: "Secondo lei questa cosa può durare? Come si fronteggiano gli attacchi di Renzi?". "Siamo ancora in quella che tecnicamente dovrebbe essere una luna di miele, ma hanno già iniziato a litigare - riprende l'ex premier -. Renzi? Lo conosciamo. La percentuale di voti che c'è dietro di lui è relativamente poco rilevante rispetto a quel moltissimo che c'è dentro di lui come dinamismo, protagonismo, vulcanicità delle idee, desiderio di incidere comunque", conclude Monti picchiando duro sul fu rottamatore. Leggi anche: Giorgio Napolitano benedice il Conte-bis Di seguito, l'intervento di Mario Monti a Omnibus:

Dai blog