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Paolo Becchi contro Matteo Salvini: "Sull'euro posizioni come quelle di Mario Draghi, Lega normalizzata"

Caterina Spinelli
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"L'euro è irreversibile, un tempo lo diceva Mario Draghi, oggi lo dice anche Matteo Salvini. L'operazione di quello che un tempo si chiamava 'il sistema' sta riuscendo: alla 'normalizzazione' del M5S doveva seguire quella della Lega". Per Paolo Becchi "nessuno dentro e fuori la Lega ha più intenzione di sollevare questo argomento". Leggi anche: Paolo Becchi: "Il referendum anti-taglio delle poltrone è la nuova arma di Renzi" A rendere la moneta unica una parola d'ora in avanti innominabile - spiega il filosofo - non solo i parlamentari Alberto Bagnai e Claudio Borghi, ma anche Matteo Salvini. "Nessuno in Italia dovrà più sollevare questo argomento che tornerà ad essere un tabù". Una dura stoccata al Carroccio che, a detta del filosofo, si sarebbe adagiato su posizioni troppo soft sulla moneta unica.  „L‘ euro è irreversibile“, un tempo lo diceva Draghi, oggi lo dice anche Salvini. L‘operazione di quello che un tempo si chiamava „il sistema“ sta riuscendo: alla „normalizzazione“ del M5S doveva seguire quella della Lega. pic.twitter.com/AxWMMtXWN5— Paolo Becchi (@pbecchi) October 14, 2019

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