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Sondaggio Pagnoncelli sulle tasse a DiMartedì: gli italiani convinti di pagarne meno, cosa proprio non torna

Gabriele Galluccio
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Il 51% degli italiani è ottimista riguardo alle tasse che dovrà pagare il prossimo anno, tra chi pensa di versarne in egual misura del passato (30%) e chi addirittura di meno (21%). Lo dice il sondaggio realizzato da Nando Pagnoncelli per la trasmissione diMartedì su La7. Questa settimana il presidente di Ipsos Italia ha quindi indagato sulle previsioni riguardanti le tasse: il 37% è convinto di pagarne di più, mentre il 12% non sa/non indica (forse perché non le paga, ndr).  Strana convinzione, quella degli italiani, a fronte di una manovra che comunque ha inserito un nuovo pacchetto di balzelli: plastic e sugar tax su tutte, ma anche la tassa sulle vincite a grattini e lotterie. Per approfondire leggi anche: Feltri: "Il contante è mio e non mi rompano i cogli***" Inoltre, Pagnoncelli ha sondato l'opinione degli italiani in merito alla misura che intende limitare l'utilizzo del contante: un po' a sorpresa, il 51% la approva, probabilmente perché crede che sia una forma di contrasto all'evasione fiscale, mentre il 45% degli intervistati è contrario. Ma quali sono le categorie più pagate in nero? Il presidente Ipsos ha chiesto anche questo agli intervistati: i liberi professionisti staccano tutti (34%), seguiti dagli artigiani (30%). Molto distanziati i negozianti/esercenti (11%) e i collaboratori domestici (10%), mentre il 15% si ritiene virtuoso e dichiara di pagare regolarmente. 

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