Il retroscena

Pd, la svolta: ora fanno come il M5s con Rousseau. Base dem consultata online per decidere la linea

Cristina Agostini

Il Partito democratico avrà la sua "piattaforma deliberativa online", una sorta di piattaforma Rousseau, quella che usa il Movimento 5 stelle per il voto dei suoi iscritti. Poi ci saranno i "circoli online" e i "punti Pd" che somigliano molto ai vecchi meetup grillini. Il documento, rivela il Corriere della Sera, è conservato nell'ufficio di Nicola Zingaretti al Nazareno ed è composto da dodici cartelle con i punti del nuovo statuto del Pd, che sarà messo ai voti e approvato durante l'Assemblea nazionale convocata a Bologna dal 15 al 17 novembre prossimi. Alcuni ironizzano: "Sarà la Bolognina del Pd", riferendosi al passaggio storico sulla fine del Pci. Intanto Zingaretti sa che tanti, dentro e fuori dal partito parleranno di una imitazione del modello disegnato da Gianroberto Casaleggio.  Leggi anche: Di Maio acqua alla gola. Alleanza col Pd obbligata: chi è l'uomo che deve salvargli la poltrona nel M5s