M5S, Morra riunisce parlamentari da Nesci a Grassi
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - Nessuna riunione sovversiva, ma solo un incontro per fare il punto sul M5S e sulla situazione politica. Nicola Morra, senatore 5 Stelle e presidente della Commissione Antimafia, riunisce alcuni parlamentari a Palazzo San Macuto. "Confrontiamoci sulla nostra identità", il messaggio inviato via mail ai colleghi. Tra i presenti, Piera Aiello, Luigi Di Marzio, Carmelo Misiti, Ugo Grassi, Giovanni Endrizzi, Cristian Romaniello, Mauro Coltorti, Dalila Nesci, Yana Ehm. "Qualcuno pensa che ragionare d'identità del MoVimento, di visione con cui accompagnare le prossime scelte politiche, di contenuti grazie a cui dar sostanza al concetto di 'qualità della vita', equivalga ad un atto di sovversione del MoVimento stesso. Tranquilli coloro che pensano questo", scrive su Fb Morra, il quale spiega di avere "il dovere-diritto di offrire un contributo, prima ancora che di idee, di metodo, di sensibilità, di entusiasmo all'unica forza politica che può, ancora oggi, rappresentare l'alternativa ad uno scenario di lento declino del nostro Paese". "Fin quando non transiteremo verso uno statuto democratico, che consenta un vero confronto tra tutte le parti politiche, noi non riusciremo a fermare il nostro declino e non si potranno mettere a frutto le tante competenze presenti nel Movimento e non utilizzate". Queste, a quanto apprende l'Adnkronos, le parole del senatore Ugo Grassi durante la riunione a Palazzo San Macuto organizzata da Nicola Morra. "Dobbiamo prendere atto che siamo caduti nell'errore di confondere le regole di funzionamento dei partiti con la loro degenerazione. La seconda va combattuta, le prime no", ha aggiunto il senatore. Mario Giarrusso ancora contro Luigi Di Maio. Durante la riunione dei parlamentari a Palazzo San Macuto organizzata da Nicola Morra, il senatore M5S mette sotto accusa il capo politico. "Qui c'è una persona che deve assumersi la responsabilità, siamo in caduta libera, abbiamo perso i due terzi dei voti", lo sfogo di Giarrusso secondo quanto apprende l'Adnkronos. A prendere la parola anche il deputato Giorgio Trizzino: "Qui serve un elettroshock". Il parlamentare siciliano ha illustrato i 10 punti contenuti nel suo documento sulla riorganizzazione del Movimento, in cui si chiede, tra le altre cose, la convocazione di un congresso. "Serve agire con queste proposte costruttive", ha detto Trizzino presentando il suo decalogo.