Esilio volontario

Alessandro Di Battista in Iran, i veri motivi della fuga. "Deluso dal M5s", colpo pesantissimo per Di Maio

Marco Rossi

Alessandro Di Battista lascia nuovamente l'Italia e dopo il viaggio in Sudamerica con relativo libro è pronto a partire per l'Iran. Secondo il Corriere della Sera, in edicola il 7 novembre, uno dei motivi è anche la sua delusione per l'attuale momento politico del Movimento. Lui e Luigi Di Maio si erano opposti all'avventura governativa con i nemici di sempre: il Partito democratico. Nel libro scritto, dopo il viaggio in Sudamerica, Di Battista annunciava la sua delusione per Matteo Salvini, ma rivelava anche il suo entusiasmo precedente per il leader leghista, a cui scrisse un sms amorevole ed entusiastico: «Penso che tu sia più di sinistra del Pd e che tu abbia a cuore questo Paese». Per approfondire leggi anche: Luigi Di Maio, il toccante messaggio ad Aalessandro Di Battista Ora il viaggio a Teheran, dove dovrebbe rimanere un mesetto e mezzo. Stavolta senza la moglie Sahra e senza il figlio Andrea.  Il viaggio, ha spiegato Di Battista al Fatto Quotidiano, servirà per compiere ricerche su un nuovo libro di prossima pubblicazione, che si occuperà di tematiche internazionali.