Sicilia: nomina commissario Esa, assessore Bandiera replica a Cracolici
Palermo, 4 dic. (Adnkronos) - "Capisco la doglianza dell'onorevole Cracolici, atteso che il direttore uscente, il cui contratto è oggi scaduto, e che con apposita procedura divenne direttore generale, era un componente del suo Ufficio di gabinetto. L'atto di cui discutiamo oggi è una nomina a commissario ad acta, temporanea e limitata ai soli atti urgenti ed indifferibili, la cui mancata adozione comporterebbe nocumento economico per l'Esa". Così l'assessore regionale all'Agricoltura Edy Bandiera replica a distanza al dem Cracolici. Secondo il deputato, che ha annunciato un esposto in procura e alla Corte dei Conti, la nomina del commissario dell'Esa "viola le norme". "La gestione commissariale, del tutto transitoria, si è resa necessaria nelle more dell'espletamento della procedura di evidenza pubblica per la nomina del direttore - sottolinea l'assessore - che vedrà, per le parti di competenza, il pieno coinvolgimento del consiglio di amministrazione. Si rappresenta che il dottore Caldarone è in possesso di tutti i requisiti utili a ricoprire l'incarico funzionale cui è stato preposto. Lo stesso è infatti in atto dirigente della Regione siciliana con contratto a tempo determinato e riveste l'incarico di capo di gabinetto vicario dell'assessore all'Agricoltura, fattore questo che gli attribuisce, a pieno titolo, lo stesso status giuridico, dei dirigenti regionali di ruolo. Si resta a disposizione per gli ulteriori chiarimenti sulla piena legittimità del provvedimento".