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Sardine, Mattia Santori in piazza con Stefano Bonaccini. Giorgia Meloni: "Sono del Pd ma si vergognano"

Cristina Agostini
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Mattia Santori sarà in piazza con Stefano Bonaccini, candidato del Pd alle elezioni regionali in Emilia Romagna e governatore uscente. "Non saremo in piazza come Sardine, sarò in piazza come Mattia", annuncia in una intervista a La Stampa. "Non abbiamo mai dato indicazione di voto", sottolinea. "Voglio sapere cosa propone il centrosinistra per la mia regione - spiega ancora Santori - e perché al momento è l'unica alternativa alla Lega e a Matteo Salvini. Ma è una scelta personale". Bonaccini "parla di dati e di fatti e viene da cinque anni di buona amministrazione. Dall'altra parte ci sono solo slogan". Leggi anche: "Scenderò in piazza insieme a loro, ci sto pensando". Schiaffo a Salvini, la Pascale si schiera con le Sardine Dichiarazioni che hanno scatenato Giorgia Meloni: "Santori annuncia che scenderà in piazza con Bonaccini, confermando quello che abbiamo sempre detto: le sardine servono a mascherare da movimento spontaneo e apartitico un Pd che si vergogna a scendere in piazza con i suoi simboli", tuona la leader di Fratelli d'Italia. "Del resto la scelta del simbolo della sardina la diceva lunga: le sardine sono pesci tutti uguali, che seguono la corrente senza farsi domande, e di solito fanno da nutrimento a qualche grande squalo, in questo caso il Pd".

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